«Gli oppositori dell'accordo quadro hanno il sopravvento», commenta Francesco Benini nello «Schweiz am Sonntag». Pertanto, considera l’«associazione economica autonomiesuisse» ed il comitato «Bussola Europa» come alleanze estremamente incisive. Ritiene che la Svizzera stia diventando più scettica. «La controparte rimane incredibilmente in silenzio. Nessuno è disposto a spiegare in che misura la perdita di sovranità, che la Svizzera sta rischiando, sarebbe compensata da altri vantaggi», afferma con obiettività Benini. In un’intervista al NZZ, il ministro degli esteri Ignazio Cassis sarebbe apparso sulla difensiva, evitando la questione della composizione delle controversie da parte della Corte di giustizia dell’Unione europea. «È troppo poco. I sostenitori del trattato devono cercare argomenti migliori se vogliono vincere la battaglia», conclude Benini. Gli oppositori, infatti, si starebbero già adoperando per affondare il trattato.