09. gennaio 2021

Presto a Londra saranno nuovamente negoziate le azioni svizzere

La Svizzera sta conducendo colloqui con la Gran Bretagna sull’equivalenza reciproca delle borse, come riferisce il «NZZ am Sonntag». Va ricordato che, a metà 2019, l’UE voleva intensificare le pressioni su Berna affinché firmasse l’accordo quadro. Per questo motivo ha negato alla Borsa svizzera la cosiddetta «equivalenza». I titoli dell’UE non potevano più essere negoziati sulle borse svizzere. Come stato membro dell’UE, la Gran Bretagna si è vista costretta a rinunciare ad alcuni dei titoli più negoziati, come Nestlé e Roche. La Svizzera se l’è cavata con poco. In risposta, il Consiglio federale ha vietato la compravendita di titoli svizzeri sulle borse dell’UE, aumentando vertiginosamente il giro d’affari nella borsa svizzera. L’UE si è data la zappa sui piedi. Già a febbraio dovrebbe riprendere la compravendita dei titoli svizzeri a Londra, la più grande piazza finanziaria d’Europa. autonomiesuisse consiglia: Adesso sarebbe opportuno avviare anche un programma di scambio per studentesse e studenti con la Gran Bretagna. Delle 35 migliori università del mondo, sei si trovano in Gran Bretagna e due in Svizzera – ma nessuna nell’UE. Il Consiglio federale sarebbe nella posizione di dare un taglio alle provocazioni dell’UE in merito al programma Erasmus Plus.