L’accordo quadro porterebbe a una «totale perdita di sovranità a causa dell’adozione dinamica dei diritti, della direttiva sulla libera circolazione dei cittadini UE (con costi non calcolabili), della rinuncia al ricorso ad altri tribunali e della subordinazione alla Corte di giustizia dell’Unione europea». A sostenerlo in un articolo del settimanale «Weltwoche» è il Dott. Beat Kappeler, economista ed ex segretario sindacale. A suo dire, Economiesuisse agirebbe con un «atteggiamento lagnoso» e sarebbe «strategicamente sulla strada sbagliata». Kappeler ha affermato testualmente: «Se nella storia svizzera per guadagnare cinque franchi in più avessimo sempre ceduto, da molto tempo saremmo una provincia di un Paese vicino».