28. novembre 2022

Hans-Jörg Bertschi: «L’allarmismo non si è mai rivelato fondato»

La Svizzera ha superato le crisi degli ultimi anni molto meglio rispetto all’UE. Lo dice chiaramente Hans-Jörg Bertschi, co-presidente di autonomiesuisse e presidente del CdA del gruppo Bertschi, in un’intervista alla rivista «Nebelspalter». Secondo lui, l’allarmismo degli «euroturbo» non si è mai rivelato fondato. Cosa c’è alla base del modello di successo svizzero? «Sono le condizioni quadro liberali, il federalismo e la democrazia diretta a incidere su questo aspetto», afferma Bertschi: «Una subordinazione della Svizzera al diritto comunitario e alla Corte di giustizia dell’Unione europea annullerebbe questi vantaggi.» Ritiene che la Svizzera abbia sempre funzionato bene perché la politica e l’economia lavorano insieme, invece di competere l’una contro l’altra. Nei colloqui esplorativi con l’UE, adesso il Dipartimento degli affari esteri svizzero deve mettere sul tavolo le questioni essenziali: le eccezioni all’adozione del diritto comunitario, un opting-out per le votazioni popolari e un tribunale arbitrale indipendente per la composizione delle controversie. E poi occorre garantire che l’accordo di libero scambio non sia soggetto a queste regole istituzionali. «L’UE è molto importante per noi, ma non dobbiamo avvicinarci ad essa in modo unilaterale. Dobbiamo rimanere aperti al mondo», ribadisce Bertschi.