15. novembre 2020

Il Consiglio federale cade nella trappola

Il Consiglio federale intende perseguire ancora il dialogo con la Commissione UE. Cerca di salvare l’accordo quadro – se l’UE fa ancora concessioni sulla protezione dei salari, sull’accesso ai sussidi sociali e sugli aiuti di stato. «Probabilmente raggiungerà gran parte di ciò che chiede – rimanendo poi intrappolato», commenta l’ex ambasciatore Paul Widmer sulle pagine del «TagesAnzeiger», aggiungendo: «Quello che sembra essere un successo in realtà è un fallimento.» Ritiene, infatti, che questo accordo comporti un’enorme perdita di sovranità. Quanto ai problemi fondamentali, come l’adozione dinamica dei diritti ed il ruolo della Corte di giustizia dell’Unione europea (CGUE) in caso di controversie, non è stata cambiata «nemmeno una virgola». Se l’accordo dovesse essere ratificato, la Svizzera non potrebbe più tornare indietro: «Potrebbe solo entrare completamente nell’UE.»