11. ottobre 2020

Nessuna certezza del diritto, ma piuttosto incertezza

A un’attenta lettura dell’accordo quadro istituzionale emergono i suoi evidenti punti deboli, scrive Paul Aenishänslin, direttore della Società Svizzera di Public Affairs (SSPA), sul quotidiano «Der Bund». A suo parere, con questo accordo le relazioni tra la Svizzera e l’UE non acquisterebbero basi sicure, ma si indebolirebbero. L’UE, infatti, potrebbe revocare l’accordo con la Svizzera in qualsiasi momento, annullando di conseguenza anche l’accordo di libero scambio del 1972. La Svizzera diverrebbe quindi ricattabile, nel senso del Re degli Elfi di Goethe: «E se tu non vuoi, ricorro alla forza».