È proprio uno dei massimi esperti di diritto europeo e internazionale, il Prof. Dr. iur. Dr. rer. pol. h.c. Carl Baudenbacher, presidente della Corte di giustizia dell’AELS dal 2003 al 2017, a descrivere in punta di penna le insidie dell’accordo quadro Svizzera-UE. Nei negoziati con l’UE i britannici hanno dimostrato che nelle questioni di sovranità non si deve transigere, afferma Baudenbacher nel «Weltwoche». Ritiene la supposizione del Consiglio federale, secondo cui la Brexit non avrebbe nulla a che vedere con l’accordo quadro, del tutto sbagliata – e adesso «completamente indifendibile». Dopo la Brexit, il Consiglio federale dovrebbe rivalutare il tutto. Senza la Gran Bretagna, infatti, l’UE del 2021 non sarebbe più quella del 2012. «Come è noto, il Consigliere federale Didier Burkhalter, sostenuto dal Segretario di Stato Yves Rossier, ha iniziato la sua corsa verso l’UE nel dicembre 2012. Adesso però è arrivato il momento di scendere dal piedistallo. Abbiamo, infatti, raggiunto un vicolo cieco.»